PIER LUIGI BERSANI

Pier Luigi Bersani nasce a Bettola il 29 settembre 1951. Iscritto al Partito Comunista Italiano, da giovanissimo è vicepresidente della Comunità Montana piacentina e dal 1985 al 1990 consigliere comunale di Bettola. Nel 1980 è eletto consigliere regionale per il PCI, riconfermato nelle elezioni successive; tra il 1993 e il 1996 viene eletto presidente della Regione Emilia-Romagna tra il 1993 e il 1996, ricoprendo anche l’incarico di presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nel 1995. Dopo la vittoria de L’Ulivo alle elezioni politiche del 1996, Bersani viene nominato ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato nel primo governo Prodi, incarico che mantiene nel successivo governo guidato da Massimo D’Alema fino alla sua fine il 22 dicembre 1999. Nel 1998 aderisce alla svolta in chiave moderna di Massimo D’Alema dal PDS ai Democratici di Sinistra (DS) e diventa membro della Segreteria Nazionale dei DS, come responsabile del settore economico. Nel 1999 viene nominato ministro dei trasporti e della navigazione nel governo D’Alema bis, incarico che mantiene nel successivo governo guidato da Giuliano Amato fino alla sua fine l’11 giugno 2001. Alle elezioni politiche del 2001 viene eletto deputato e alle europee del 2004 viene eletto europarlamentare: si dimette nel 2006 quando viene rieletto alla Camera dei deputati. Dal 2006 al 2008 è ministro dello sviluppo economico nel secondo governo Prodi. Nel 2007 è tra i fondatori del Partito Democratico, nel 2008 viene nominato da Veltroni ministro dell’Economia e delle Finanze, carica che mantiene per un anno. Dal 2009 al 2013 è segretario nazionale del Pd e, dopo la vittoria alle primarie nel 2012, leader della coalizione di centro-sinistra Italia. Bene Comune alle elezioni politiche del 2013. Nel 2017 esce dal partito per fondare Articolo Uno – Movimento Democratico e Progressista; nel 2018 viene rieletto alla Camera dei deputati nelle liste di Liberi e Uguali. Alle elezioni politiche del 2022 non si candida, ma rientra nel PD nel 2023, a seguito dello scioglimento di Articolo Uno.

Sitografia:

“Ci sarò da semplice iscritto”. Bersani riprende la tessera del Pd e avvisa Schlein, su ilGiornale.it, 11 giugno 2023
Interviste, in L’Unità, 22 novembre 201
Pier Luigi Bersani, su Camera.it – XVII legislatura, Parlamento italiano