Maglificio Malerba
Nato nel 1936 per la produzione specializzata dell’infanzia, il maglificio Malerba si stabilisce nel 1950 nella nuova sede di via San Bartolomeo e continua con successo la propria produzione rinomata a livello nazionale e non solo.
Nel 1971 la fabbrica si trova alle prese con una vertenza sindacale particolarmente aspra che culmina in scioperi e occupazioni: alla base c’è il rinnovo dell’accordo integrativo aziendale scaduto il 31 agosto del 1971, a cui si aggiungono altre richieste. I 120 dipendenti del maglificio chiedono un aumento di trenta lire orarie sul premio di produzione, la quattordicesima mensilità e il miglioramento dell’ambiente di lavoro: le richieste vanno avanti per quaranta giorni e vengono espresse attraverso scioperi articolati che culminano nell’occupazione: il 3 settembre del 1971 le maestranze del maglificio, allora Sorelle Malerba, occupano la fabbrica.
L’azienda si dichiara disponibile al rinnovo degli ambienti di lavoro, ma impossibilitata a sopportare gli aggravi che permetterebbero di aumentare il premio di produzione e di garantire la quattordicesima mensilità.
Dopo 4 giorni l’occupazione della fabbrica cessa. La trattativa sembra riprendere, ma di fatto i problemi continuano: il 27 ottobre le lavoratrici fanno un nuovo sciopero non condiviso dalla Uil.
E’ il 22 maggio del 1972 quando la Procura di Piacenza ordina alla ditta di non opporsi alle riunioni di lavoro e di revocare i provvedimenti disciplinari verso le lavoratrici partecipanti alle assemblee.
La fabbrica Sorelle Malerba viene chiusa con le sue 115 dipendenti per riaprire il 18 ottobre del 1972 come Maglificio Malerba Spa, ma già nel 1975 l’azienda è costretta a far ricorso alla cassa integrazione. Nell’aprile del 1983 la società verrà messa in liquidazione.
Bibliografia, Archivi
E. Paraboschi, La rivoluzione dal basso: protagonismo femminile nelle lotte sindacali della “Piacenza tricot”, in Anni operai. Piacenza 1969-1972. Memorie da un lungo autunno caldo, a cura di Gianfranco Dragoni e Eugenio Gazzola, Piacenza, Scritture, 2019
G.L. Basini, M. Cattini, L’industrializzazione a Piacenza dal 1860 al 1940, Associazione degli industriali della provincia di Piacenza, 1985
C. Artocchini, Piacenza tricot: maglifici piacentini dall’800 ai giorni nostri, in “Buon Natale Piacenza”, numero unico, Piacenza, Tipolito Farnese, 1979
Le maestranze occupano un maglificio in via S. Bartolomeo, in «Libertà», 4 settembre 1971
Archivio CGIL di Piacenza, ISREC Piacenza